Sei personaggi in cerca d’autore – Luigi Pirandello

“Sei personaggi in cerca d’autore” è molto probabilmente l’opera più famosa di Luigi Pirandello e, di sicuro, quella che più di ogni altra ne compendia e sintetizza le tematiche, i climi, le suggestioni.

L’opera debuttò nel 1921, lasciando il pubblico talmente sconcertato che alla fine dello spettacolo contestò violentemente lo stesso autore presente in sala, al grido – come si sa – di “Manicomio! Manicomio!”.

Oggi, in una società profondamente mutata, resta viva la domanda: cosa rimane di scandaloso, di disorientante, di sorprendente in quest’opera?

Il meccanismo del “teatro nel teatro” non è più una novità, e il linguaggio può risultare a tratti ridondante, specchio di una borghesia pre-fascista ormai superata. Ma è altro ciò che continua ad affascinare: un plot avvincente, lo scavo psicologico, e il confronto tra una compagnia teatrale stanca e routinaria e la verità crudele e intensa dei personaggi.

In questa contrapposizione vive la grandezza dell’opera: i personaggi, figli della fantasia, sono più vivi e veri degli esseri reali. Talmente veri da irrompere, con un colpo di scena, durante una prova teatrale, iniziando così un’opera capitale della drammaturgia universale.

SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
di Luigi Pirandello

Con: Felice Della Corte
E con: Silvia Brogi, Gino Auriuso, Francesca Innocenti, Gioele Rotini, Marco Lupi, Titti Cerrone, Luca Vergoni, Andrea Meloni, Jessica Agnoli, Fabio Orlandi

Regia: Claudio Boccaccini